Message de la Conférence Episcopale Centrafricaine « … Justice et paix s’embrassent »

La lettera dei Vescovi cattolici della Repubblica del Centrafrica, pubblicata il giorno 13 di gennaio 2019, è indirizzata “alla Famiglia di Dio in Centrafrica, ai nostri fratelli cristiani e credenti, agli uomini e alle donne di buona volontà”. È una lettera appassionata, che deplora l’assenza dello stato che ormai non si occupa più delle infrastrutture stradali, scolastiche, amministrative e sanitarie “dai tempi dell'imperatore Bokassa”;  biasima alcuni contingenti ONU che non intervengono nonostante chiare situazioni di violenza perpetrate “sotto i loro occhi” e condanna i gruppi armati che commettono ripetuti atti di violenza disumana e gravi violazioni dei diritti umani nelle aree occupate. I Vescovi rivolgono a tutti un appello accorato perché si costruisca la pace:  “Per noi, la pace consiste nella verità e libertà, nella giustizia e sicurezza […]. Anche se Dio è all’opera, la pace non è prestabilita. Tocca a noi costruirla ogni giorno obbedendo alla ragione e a Dio. Papa Francesco ci esorta a farlo quando dice:  ‘... Costruire la pace è un'arte che richiede serenità, creatività, sensibilità e abilità.’”  

The letter of the Catholic Bishops of Central African Republic, published on the 13th of January 2019, is addressed “to the Family of God in Central Africa, to our Christian brothers and believers, to men and women of good will”. It is a passionate letter, which deplores the absence of the state that no longer deals with road, school, administrative and health infrastructure “from the time of the Emperor Bokassa”; it criticizes some UN contingents that do not intervene despite clear situations of violence perpetrated “before their eyes” and condemns the armed groups that commit repeated acts of inhuman violence and serious violations of human rights in the occupied areas. The Bishops address a heartfelt appeal to all to build peace: “For us, peace consists of truth and freedom, justice and security [...]. Even if God is at work, peace is not prearranged. It is up to us to build it every day by obeying reason and God. Pope Francis urges us to do so when he says: ‘... Building peace is an art that requires serenity, creativity, sensitivity and skill.’”
 

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